Nicola Surian, nuovo Direttore del Dipartimento, traccia gli obiettivi e i programmi di azione per il prossimo quadriennio (2022-2026)

Dal 1° ottobre 2022 il Prof. Nicola Surian è il nuovo Direttore del Dipartimento di Geoscienze dell’Università di Padova. Il suo incarico, iniziato al termine del quadriennio precedente, guidato dal Prof. Fabrizio Nestola, proseguirà fino al 2026 e avrà l’obiettivo di accompagnare il Dipartimento verso nuovi traguardi, in un percorso di crescita già ben avviato anche a livello internazionale.
“Inizio questo quadriennio (2022-2026) con entusiasmo, ma anche conscio che la direzione del Dipartimento, tra i migliori in Italia nell’ambito delle Scienze della Terra, comporta una grande responsabilità. Gli obiettivi principali che mi prefiggo sono i seguenti: intendo consolidare il forte rinnovamento della didattica avvenuto negli ultimi due-tre anni, un rinnovamento che vede l’offerta di nuovi insegnamenti, un’importante apertura internazionale, con corsi di laurea in inglese, ed il coinvolgimento dei nostri docenti in un numero crescente di corsi di laurea, attualmente 8 triennali e 10 magistrali. In un Dipartimento dove la qualità della ricerca è già molto elevata, come confermano i risultati dell’ultima VQR 2015-2019, penso sia importante trovare un buon equilibrio tra ricerca di base e applicata. Intravedo dei buoni margini di miglioramento per potenziare le ricadute applicative di alcune linee di ricerca. Credo molto nella terza missione, che include varie attività, fra cui comunicazione, public engagement, rapporti con enti territoriali ed imprese. Come Dipartimento stiamo crescendo molto in questo ambito, ma penso che molto ancora si possa fare: aumentare le relazioni con l’esterno è fondamentale, “vitale” mi sentirei di dire, per il Dipartimento, che deve saper comunicare, ed ascoltare, la società e le più diverse realtà, dall’ambito locale/regionale a quello internazionale.
Un’ultima considerazione. Il Dipartimento è costituito da circa 170 persone, fra docenti, personale tecnico-amministrativo, dottorandi e assegnisti. Far crescere il senso di appartenenza e la consapevolezza che ognuno, in modo diverso, contribuisce al buon funzionamento ed ai successi del Dipartimento, ad esempio nell’ambito della ricerca, penso siano aspetti che meritino molta attenzione e diano una prospettiva lunga al Dipartimento, al di là di alcuni obiettivi più specifici riguardanti la didattica, la ricerca o la terza missione”, ha spiegato il Prof. Surian, definendo i programmi di azione per il prossimo quadriennio.