Siamo lieti di annunciare che il Dipartimento di Geoscienze è tra gli 11 dipartimenti dell'Università degli Studi di Padova selezionati dal MUR (Ministero dell’Università e della Ricerca) come dipartimenti di eccellenza per il quinquennio 2023-2027.
I Dipartimenti di Eccellenza sono previsti dalla legge 232 del 2016, con l’obiettivo di individuare e finanziare, con cadenza quinquennale e nell’ambito delle 14 aree scientifico-disciplinari del Consiglio universitario nazionale, i migliori 180 Dipartimenti delle università statali. Si tratta di Dipartimenti che spiccano per la qualità della ricerca prodotta e per la qualità del progetto di sviluppo, ai quali è destinato complessivamente un budget annuale di 271 milioni di euro.
Per quanto riguarda l'Ateneo patavino gli 11 dipartimenti selezionati ottengono un finanziamento complessivo, per gli anni 2023-2027, di 90,9 milioni di euro. Un riconoscimento importante che premia la qualità della ricerca e di tutte le attività collegate e che ci spinge a puntare sempre più in alto.
Vediamo qui di seguito nel dettaglio il progetto finanziato: Le Geoscienze per lo Sviluppo Sostenibile
Negli ultimi due secoli, l’aumento esponenziale della popolazione mondiale, l’intenso sfruttamento del territorio e il consumo di risorse naturali, spesso non rinnovabili, hanno reso l’uomo un agente di mutamenti a scala planetaria e spinto l’umanità ad affrontare sfide senza precedenti. Elementi fondanti della visione e dello sviluppo del dipartimento di Geoscienze sono le grandi sfide globali del XXI secolo, e tra queste, in modo primario, lo sviluppo sostenibile. Con il presente progetto il Dipartimento intende contribuire alla comprensione degli effetti delle attività antropiche sul Pianeta, e proporre strategie per la mitigazione dei conseguenti rischi e per uno sviluppo sostenibile.
Gli ambiti di ricerca che il Dipartimento intende consolidare e sviluppare sono:
- (i) Impatto del cambiamento climatico e mitigazione dei relativi rischi;
- (ii) Georisorse per la transizione energetica e geomateriali;
- (iii) Protezione e gestione delle risorse idriche e dei suoli.
L’approccio scientifico che si propone è basato, con modalità marcatamente innovative rispetto al panorama accademico nazionale, sull’integrazione di dati geofisici, geologici, geomorfologici, mineralogici e geochimici ambientali, derivanti da attività di monitoraggio e modellistica, anche mediante l’utilizzo di big data.
Il progetto mira a consolidare il posizionamento del Dipartimento su scala nazionale e migliorare la sua collocazione in ambito internazionale e, al contempo, a potenziare tematiche di ricerca che hanno forti ricadute socio-economiche. E’ inoltre preciso obiettivo del Dipartimento la formazione di una nuova generazione di ricercatori e professionisti con competenze nell’ambito dello sviluppo sostenibile, della risoluzione di sistemi complessi e dei big data, imprescindibili per affrontare le sfide globali del XXI secolo. Per il raggiungimento degli obiettivi scientifici, didattici e di terza missione il progetto prevede l’integrazione di una serie di azioni e attività che includono: reclutamento di cinque docenti e un tecnico; acquisizione di nuove infrastrutture da campo, per supercalcolo e big data analytics, e per la geochimica ambientale; attivazione di sei borse di dottorato e didattica innovativa nell’ambito delle lauree magistrali.